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La Storia
Un pò di Storia....
1923 - Gruppo Radiotecnico Milanese L'inizio del "dilettantismo di trasmissione" fu dato a Milano da Eugenio Gnesutta che il 9 dicembre 1923 costituì il G.R.M. 1924 - Radio Club Lombardo - Radio Club Nazionale Ad opera dell'Ing. Ernesto Montù nasce il RCL ( 5 febbraio 1924) che viene poi convertito nel marzo del 1924 in R.C.N. con lo scopo di federare i numerosi Clubs di altre città.
Nel novembre del 1924 il R.C.N. diventa Radio Club Nazionale Italiano. 1924 - Associazione Dilettanti Radiotecnici Italiani Nell'autunno del 1923, rappresentanti del G.R.M. incontravano a Roma il Direttore Generale del MPT, dove venne assicurato un fattivo appoggio dello Stato, che allora venne considerato come riconoscimento ufficiale del radiantismo.
Da parte sua, il sodalizio s'impegnava ad organizzare prove ed esperimenti collettivi, a rilasciare ( su delega governativa) autorizzazioni all'ascolto su frequenze maggiori di 1MHz.; inoltre il MPT promise, e mantenne, la concessione di "permessi provvisori di trasmissione" a quei soci del sodalizio, per i quali venivano garantite la preparazione tecnica e gli intenti di sperimentazione . 1925 - International Amateur Radio Union Hiram Percy Maxim, presidente dell' A.R.R.L., invitava i responsabili dei Paesi più promettenti ad un incontro informale il giorno 12 marzo 1924 per costituire un sodalizio mondiale degli OM. Per l'Italia era presente Giulio Salom dell'A.D.R.I. .
La nascita ufficiale della IARU avvenne però nella primavera del 1925 1927 - A.R.I. - Associazione Radiotecnica Italiana 1° Gennaio 1927 con la fusione dei Clubs R.C.N.I. e A.D.R.I. voluta da enrambi i Soci nasce l'Associazione Radiotecnica Italiana con presidente l'Ing. Ernesto Montù. Nel 1948, dopo la pausa dovuta alle guerre, tramite referendum venne approvato la fusione del gruppo A.R.I. col gruppo Radio Club Italiano (nato alla fine del 1945) ed assunto come statuto il vecchio statuto A.R.I. decurtato da articoli superflui. Solo un dettato del referendum non potè venire subito applicato: il cambiamento in Associazione Radioamatori Italiani, cosa che avvenne nel 1977 con l'entrata in vigore del nuovo statuto in occasione del "Cinquantenario. 1967 - A.R.I. - Feltre Viene fondato il gruppo di Feltre, questo trova riscontro in Radio Rivista volume 20 del novembre 1967, a questo gruppo aderiscono vari radioamatori della Provincia di Belluno e della vallata del Primiero essendo questo l'unico sodalizio della provincia.
1974 - A.R.I. - Sezione di Feltre Nel 1974 viene fondata la Sezione di Feltre con presidente I3ECF Ernesto Francia, la notizia viene pubblicata su R.R. solo l'anno seguente sul numero di aprile, essendo l'unica Sezione A.R.I. della Provincia, si iscrivono radioamatori di Belluno, Cadore, Alpago e Fiera di Primiero.
Nel 1983 e precisamente l'otto aprile, il Consiglio Direttivo della Sezione di Feltre prendeva atto della volontà di alcuni soci di costituire una Sezione con sede in Belluno.
Successivamente anche i soci del Primiero optarono per la costituzione di una loro Sezione.